FONTE: https://www.mareandmoretour.it
Marettimo era conosciuta nell’antichità con vari nomi, tra cui Hiera (“la sacra”) e presso i geografi arabi col nome di Djazirat Malîtmah. Il nome attuale dell’isola potrebbe prendere origine dalla fusione delle parole mare – timo, ipotesi che trae la sua formulazione dall’abbondanza di timo presente su quest’isola. Le antiche popolazioni di questa ristretta area del Mediterraneo (Fenici, Elimi, Sicani) le attribuirono il carattere di sacralità di cui ancora oggi si può godere. Secondo la teoria trapanese dell’Odissea, Marèttimo verrebbe a coincidere, dal punto di vista geografico, con Itaca, la patria di Ulisse. Sarebbe lo stesso eroe a indicarne la posizione. I Romani costruirono a Marettimo un presidio militare dopo la prima guerra punica, attorno al 150 a.C. il cui scopo era controllare la rotta tra la Tunisia e Roma. Il complesso, noto come Case Romane, si trova a monte del paese, a quota 250 metri circa ed è costituito da due piccoli edifici e da una chiesetta, successiva, di epoca normanna. Diversi autori citano Hierà come il luogo dove venne firmato il trattato di pace tra Romani e Cartaginesi dopo la drammatica Battaglia delle isole Egadi del 10 marzo del 241 a.C, che vide Annone e le proprie navi sconfitti dalle navi romane dotate di rostri e comandate da Lutazio Catullo. Il Castello di Punta Troia, edificato in periodo normanno (circa 1140)costruito sui resti di una preesistente torre di avvistamento, venne in seguito usato anche come carcere.
Conformazione geografica
Marettimo distante da Trapani circa 20 miglia, si estende per 12 kmq, è lunga 7,5 km e larga 2,5 km. Il punto più alto dell’isola è il Monte Falcone con i suoi 686 mt. E’ la più montuosa, boscosa e lontana geograficamente fra tutte le isole dell’arcipelago delle Egadi. Attualmente Marettimo conta 684 residenti (2011).
Dicono di Marettimo
Marettimo risulta la più selvaggia ed incontaminate delle isole Egadi, le sue pareti rocciose altissime ,che racchiudono il fitto bosco alla loro estremita, che incastonate al loro interno custodiscono grotte dalla bellezza inenarrabile sono solo uno scorcio di ciò che questa isola offre.Le grotte imense si immergono in un mare che solo marettimo può offrire,la limpidezza e i colori regalano emozioni uniche.
Cosa vedere a marettimo
- Visitare le numerose grotte marine con una delle tante escursioni in barca, facendo delle soste per fare il bagno nelle grotte più suggestive.
- Fare almeno un’immersione per ammirare lo spettacolare paesaggio sommerso dell’isola.
- Visitare il sito archeologico di “Case Romane” e la chiesetta bizantina.
- Visitare il promontorio e il Castello di Punta Troia, recentemente restaurato.
- Ammirare le Egadi dalla vetta più alta dell’arcipelago.Visitare il tipico museo del mare.
- Fare una passeggiata verso Pizzo Falcone o Pizzo Madunnuzza.
- Immergersi nelle meravigliose acque di Cala Bianca.
Dalle nostre imbarcazioni, le escursioni giornaliere vi consentiranno di ammirare le bellezze dell’isola.